I Tufari

L’esclusiva qualità della terra

I Tufari

Country house immersa nel verde della campagna di Tivoli.

L’azienda agricola I Tufari è il luogo ideale per concedersi un’esperienza di relax in ambienti riservati e pieni di fascino. Una pausa dal ritmo frenetico della vita di tutti i giorni o un soggiorno raffinato per viaggi di lavoro. Il proprietario dell’azienda, l’Executive Chef Gioacchino Iannelli,  crede che il contatto con la terra sia  da sempre, la strada privilegiata da percorrere per realizzare progetti che durino nel tempo. Le Country Houses immerse nel verde della vallata esprimo quindi appieno la filosofia della famiglia Iannelli che nell’ospitalità di stile si riconoscono e distinguono.

L’Orto biodinamico

In Azienda si coltiva l’orto biodinamico in cui le biodiversità dei prodotti rispettano le colture stagionali dell’habitat locale, in totale assenza di pesticidi chimici, invero con la cura nell’ascolto della terra che trasforma una semplice semina in un viaggio straordinario alla ricerca dei sapori autentici.

Gli appartamenti

L’Azienda agricola i Tufari mette a disposizione dei propri clienti quattro raffinati  appartamenti e una suite esclusiva. Gli appartamenti, per due o quattro persone, presentano una zona notte soppalcata e una zona giorno dotata di una cucina di cortesia con piastra a induzione, bollitore e stoviglie. Gli ingredienti per la colazione sono inclusi. Tutti gli appartamenti sono inoltre dotati di frigo-bar e dispongono di un bagno privato.

La suite, grande 60mq, può ospitare fino a quattro persone, dispone di un ampio bagno con vasca, la cui rubinetteria è in rame completamente naturale e i piani di appoggio sono costruiti in legno naturale.

Nel cuore di Tivoli

B&B La Fontana di Pegaso

Il soggiorno ideale per la coppia

Il bed & breakfast

Si meliora dies, ut vina, poemata reddit, scire velim, chartis pretium quotus arroget annus. scriptor abhinc annos centum qui decidit, inter perfectos veteresque referri debet an inter vilis atque novos? Excludat iurgia finis, ÒEst vetus atque probus, centum qui perficit annos.Ó Quid, qui deperiit minor uno mense vel anno, inter quos referendus erit? Veteresne poetas, an quos et praesens et postera respuat aetas?
ÒIste quidem veteres inter ponetur honeste, qui vel mense brevi vel toto est iunior anno.Ó Utor permisso, caudaeque pilos ut equinae paulatim vello unum, demo etiam unum, dum cadat elusus ratione ruentis acervi, qui redit in fastos et virtutem aestimat annis miraturque nihil nisi quod Libitina sacravit.Si meliora dies, ut vina, poemata reddit, scire velim, chartis pretium quotus arroget annus. scriptor abhinc annos centum qui decidit, inter perfectos veteresque referri debet an inter vilis atque novos? Excludat iurgia finis, ÒEst vetus atque probus, centum qui perficit annos.Ó Quid, qui deperiit minor uno mense vel anno, inter quos referendus erit? Veteresne poetas, an quos et praesens et postera respuat aetas?
ÒIste quidem veteres inter ponetur honeste, qui vel mense brevi vel toto est iunior anno.

Ó Utor permisso, caudaeque pilos ut equinae paulatim vello unum, demo etiam unum, dum cadat elusus ratione ruentis acervi, qui redit in fastos et virtutem aestimat annis miraturque nihil nisi quod Libitina sacravit.